sexta-feira, 4 de dezembro de 2009

JOVENS DO COMVERS HOMENAGEARAM O ASSESSOR OSCAR DE BONA








No sábado 28 de novembro passado os jovens vênetos, pertencentes a mais de 100 associações e círculos vênetos do COMVERS que atuam no estado, homenageram com um almoço festivo o Assessor Oscar De Bona que retornava da Consulta dei Veneti nel Mondo com uma grande comitiva de autoridades, prefeitos e empresários vênetos, entre os quais Dino Pante, presidente da ANCI Veneto, Ivano Faoro, sindaco de Arsiè e também Assessor ai Flussi Emigratori della Provincia di Belluno e Moreno De Val, sindaco de San Tomaso Agordino (BL). A festa foi animada pelo trio de comediantes Vante in Drio e por parte do Grupo Musical Ragazzi dei Monti, representados pelo presidente Álvaro Manzoni, que interpretaram algumas canções italianas. O evento foi prestigiado por inúmeras autoridades do estado, prefeitos, secretários municipais, agentes consulares de Bento Gonçalves (Tarcisio Michelon) e Erechim (Idarci E. Pavan) e grande número de presidentes de associações e círculos que fazem parte do COMVERS. A presença de jovens foi muito grande e todas as associações estavam representadas por vários de seus componentes. Atrás da mesa das autoridades estavam dezenas de estandartes pertencentes às entidades presentes o que emprestou um colorido especial à festividade.

CHIUSA A MONTEVIDEO LA CONSULTA DEI VENETI NEL MONDO

























Quella di questi cinque anni è stata una bellissima esperienza. Siamo riusciti ad ottimizzare moltissimo le iniziative e le risorse disponibili e la Consulta ha saputo veramente rappresentare il grande patrimonio che sono tutti i veneti che si trovano in giro per il mondo”. Con queste parole l’assessore regionale ai flussi migratori Oscar De Bona ha concluso i lavori della Consulta dei Veneti nel Mondo nell’ultima riunione annuale per questa legislatura, che si è svolta a Montevideo in Uruguay. L’assise di questo organismo consultivo della Regione, in rappresentanza del mondo dell’emigrazione e delle diverse componenti della società veneta, è stata organizzata in collaborazione con il Comitato delle Associazioni Venete in Argentina (CAVU) e l’Unioncamere del Veneto. Uno degli aspetti messi in maggiore evidenza dagli interventi è il progressivo “ringiovanimento” della Consulta che in questi cinque anni è stata affiancata nella sua attività dalla presenza e dall’apporto dei giovani all’interno dell’associazionismo, che hanno dimostrato di avere entusiasmo e progettualità per dare nuova linfa al legame tra il Veneto e le comunità all’estero. De Bona ha sottolineato che, nelle linee politico-operative contenute nella proposta di piano triennale per il 2010-2012, investire sui giovani è uno dei punti nodali, tenuto conto che il 54% degli italiani residenti all’estero ha meno di 35 anni. Una “nuova emigrazione” è invece quella dei neolaureati che lasciano l’Italia (circa il 3% del totale) per trovare fuori dei confini migliori opportunità professionali. In generale, un bilancio più che positivo – ha detto De Bona – che ha visto in cinque anni con metà delle risorse quasi raddoppiate le iniziative, arrivando a realizzare 350 progetti, soprattutto stages formativi per giovani, scambi culturali e soggiorni per anziani. Tra i temi prioritari per il futuro è stato posto quello dell’economia, puntando a rafforzare ulteriormente i progetti per raccordare la realtà produttiva veneta e le associazioni dell’emigrazione. “Gli emigrati – ha detto De Bona - sono per il Veneto una grande opportunità sul piano economico non ancora sufficientemente valorizzata”. La Consulta ha presentato altre proposte tra cui l’aggiornamento della legge regionale in materia di emigrazione, con la richiesta di ampliare le iniziative anche oltre la terza generazione perché in alcune realtà si è già arrivati alla quinta e alla sesta. Tra le nuove idee da lasciare in eredità alla prossima legislatura, anche quella di creare un comitato che faccia sintesi delle associazioni presenti sul territorio regionale e contribuisca al coordinamento delle moltissime iniziative (tra cui i gemellaggi), che vengono realizzare da soggetti diversi, per farle conoscere tempestivamente alle comunità venete all’estero. In apertura dei lavori Dino De Poli, presidente dell’Unione dei Triveneti nel Mondo (UTRIM), è intervenuto raccomandando l’insegnamento della lingua italiana alle giovani generazioni all’estero.

sexta-feira, 4 de setembro de 2009

IN ONORE AI FIGLI DI IMMIGRATI ITALIANI






Al 17 di luglio 2009, presso il Centro Culturale di Nova Padua RIO GRANDE DO SUL-BRASILE, ha tenuto una sessione solenne in onore ai figli di immigrati italiani, prima generazione. La signora Carmelina Libera Gelain Munaro 93 anni, il signor Albino Baggio, 90 anni, il signor Victor Pegoraro 79 anni, la signora Angelina Marostica Testolin 78 anni, la signora Modesta Gazzi Scremin 93, la signora Anna Zorzi Simionato 80 anni, il signor João Simionato 67 anni, Mario Simionato 75 anni, la signora Joana Simionato Menegat 78 anni, la signora Aurelia Simionato Rossi 65 anni, il signor Angelo Caon 84 anni, il signor Rosalino Tatto 78 anni, il signor José João Tatto 76 anni, il signor Angelo Perosa 84 anni, la signora Genoveva Vezzaro 82 anni, la signora luiza vezzaro Salvador 81 anni, la signora Gema Vezzaro Pauletti 86 anni, il signor Renato Luiz Boscatto 83 anni, il signor Joaquin Morandi 83.
Il Consiglio comunale nel corso del pronunciamenti ha ricordato le difficoltà e gli ostacoli che gli immigrati hanno trovato al loro arrivo in Nova Padua-Brasile. Ha ringraziato tutti per il loro lavoro e per essere parte della storia del comune. Essi hanno ricordato il cibo trovato qui agli inizi, le difficoltà e le sofferenze, sempre attaccato dalla fede e di preghiera. Essi sottolineano che la nostra città è stata riconosciuta come un nido di vocazioni, in ordine sacerdotali, suore, rettori e sindaci. Hanno ringraziato i figli di immigrati italiani con l'esempio della vita che oggi partono per i figli, nipoti e di altre generazioni.
Gli italiani sono un popolo che lotta, avevano il coraggio di andare in Brasile e di esplorare un mondo sconosciuto, con il duro lavoro, la forza di volontà e coraggio. Durante il omenaggio hanno ricordato il "filo" i canti che hanno animato la vita di ognuno, stato cantato un frammento della canzone "Cirio", ricordato a lungo nei porti di Genova, in Italia, al momento della partenza, dove gli immigrati hanno lasciato il cuore.
Prete Ilario ha dato la benedizione ai anziani e ha sottolineato l'importanza dei trofei regalati che rappresentano la storia, il lavoro e la fede di questi figli di immigrati italiani. Ha chiesto ai presenti di rimanere in piedi fino a un minuto di silenzio in suo onore, al fine ha ringraziato tutti per la loro presenza alla cerimonia e ha dato come fenita sessione solenne.

Homenagem ao Presidente da Associação Vêneta Nova Pádua


terça-feira, 7 de julho de 2009

IV MEETING DEI GIOVANI VENETI NEL MONDO

O Comitato Vêneto do Rio Grande do Sul - COMVERS, através do seu representante dos jovens e presidente da Associação Veneta Nova Pádua, o Sr. Alvirio Tonet, participou do 4º Meeting del Cordinamento Regionale dei Giovani Veneti nel Mondo e do Comitato Giovani Veneti All’Estero, realizado em Veneza na ilha San Servolo, Itália. Durante os dias 22 a 27 de junho estiveram reunidos os 12 jovens representantes dos comitatos/federações reconhecidos formalmente pelo Governo do Vêneto como entidades representativas. Pelo Brasil, marcaram presença: Guilherme Bortoluzzi (Coordinatore) – COMVESC – por Santa Catarina; Alvirio Tonet (Vice-Coordinatore) – COMVERS - pelo Rio Grande do Sul; Camila Meneghello F.A.V por São Paulo; representando os demais países de imigração veneta: Marco Sgaravatti – Uruguay – CAVU; Maria Julieta Alvarez – Argentina – CAVA; Antonio Pasinato – Canadá - F.A.V Quebec; Elena Dell’Osbel – Canadá - F.A.V Ontário; Monica Ponte – Venezuela - F.A.C.V; Maurice Bonotto – Austrália - F.V.N South Wales; Fabio Sandonà – Austrália - F.A.V. Victoria; Antonella Serafin – África do Sul - ADVISA, e os jovens do coordenamento regional dos jovens vênetos no mundo que representam as associações históricas do Vêneto como Padovani, Trevisani, Polesani, Vicentini, Veronesi, Veneziani, Bellunesi e Vêneti nel Mondo entre outras entidades. Durante o evento os jovens tiveram a oportunidade de conhecer os projetos que o governo financia aos descendentes Vênetos espalhados pelo mundo, houve também uma visita à Unioncamara (entidade que congrega empresas) do Vêneto com os representantes dos grupos jovens empreendedores dos diversos setores da economia local. Foram apresentados ainda, na ocasião, diversos projetos voltados para os jovens Vênetos que vivem na Itália e que gostariam de conhecer a realidade dos países em que existem comunidades vênetas, sendo que dois foram aprovados:
1. Projeto de Esperienze socio-culturali rivolte ai giovani veneti residenti nel territorio veneto:
2. Projeto de Stage formativi per un giovane residente nella Regione Veneto in ogni paese dove esiste una Federazione Veneta riconosciuta dalla Regione: Foi também apresentado pelos jovens do coordenamento dos jovens vênetos, os projetos que estão sendo executados, dentre eles o projeto E-Youth, curso para professores de italiano, o projeto Globalvent que é a criação de um banco de dados de profissionais vênetos. No meeting foram realizadas ainda várias palestras e a apresentação de dois vídeos, um feito pelos Padovani nel Mondo de Curitiba, contando a saga da imigração dos vênetos do Paraná, e outro vídeo contando a viagem feita por um grupo de jovens vênetos a Rosário-Argentina. O Comitato Vêneto do Rio Grande do Sul – COMVERS, marcou presença forte no evento participando com 18 jovens nos dois últimos dias do meeting. Estes jovens estavam participando de um soggiorno cultural realizado pelo COMVERS acompanhados pelo seu consultor Cesar Augusto Prezzi. O evento finalizou com a eleição do novo Cordinatore dei Giovani Veneti all´Estero, ocasião em que foi eleito Alvirio Tonet como atual Coordenador, e as jovens Antonela Serafin da África do Sul e Maria Julieta Alvarez da Argentina como Vice-Coordenadoras para a gestão de 2009/2010. A intenção da Região do Vêneto em reunir todos estes jovens é estimulá-los a incentivar suas entidades para que trabalhem em sintonia, ajudando suas federações a buscar novas fórmulas de envolver os jovens associados a participar nas suas entidades, apresentando novas idéias e projetos de interesse de todos os jovens vênetos e descendentes vênetos.




O Comitato Vêneto do Rio Grande do Sul - COMVERS, através do seu representante dos jovens e presidente da Associação Veneta Nova Pádua, o Sr. Alvirio Tonet, participou do 4º Meeting del Cordinamento Regionale dei Giovani Veneti nel Mondo e do Comitato Giovani Veneti All’Estero, realizado em Veneza na ilha San Servolo, Itália. Durante os dias 22 a 27 de junho estiveram reunidos os 12 jovens representantes dos comitatos/federações reconhecidos formalmente pelo Governo do Vêneto como entidades representativas. Pelo Brasil, marcaram presença: Guilherme Bortoluzzi (Coordinatore) – COMVESC – por Santa Catarina; Alvirio Tonet (Vice-Coordinatore) – COMVERS - pelo Rio Grande do Sul; Camila Meneghello F.A.V por São Paulo; representando os demais países de imigração veneta: Marco Sgaravatti – Uruguay – CAVU; Maria Julieta Alvarez – Argentina – CAVA; Antonio Pasinato – Canadá - F.A.V Quebec; Elena Dell’Osbel – Canadá - F.A.V Ontário; Monica Ponte – Venezuela - F.A.C.V; Maurice Bonotto – Austrália - F.V.N South Wales; Fabio Sandonà – Austrália - F.A.V. Victoria; Antonella Serafin – África do Sul - ADVISA, e os jovens do coordenamento regional dos jovens vênetos no mundo que representam as associações históricas do Vêneto como Padovani, Trevisani, Polesani, Vicentini, Veronesi, Veneziani, Bellunesi e Vêneti nel Mondo entre outras entidades. Durante o evento os jovens tiveram a oportunidade de conhecer os projetos que o governo financia aos descendentes Vênetos espalhados pelo mundo, houve também uma visita à Unioncamara (entidade que congrega empresas) do Vêneto com os representantes dos grupos jovens empreendedores dos diversos setores da economia local. Foram apresentados ainda, na ocasião, diversos projetos voltados para os jovens Vênetos que vivem na Itália e que gostariam de conhecer a realidade dos países em que existem comunidades vênetas, sendo que dois foram aprovados:
1. Projeto de Esperienze socio-culturali rivolte ai giovani veneti residenti nel territorio veneto:
2. Projeto de Stage formativi per un giovane residente nella Regione Veneto in ogni paese dove esiste una Federazione Veneta riconosciuta dalla Regione: Foi também apresentado pelos jovens do coordenamento dos jovens vênetos, os projetos que estão sendo executados, dentre eles o projeto E-Youth, curso para professores de italiano, o projeto Globalvent que é a criação de um banco de dados de profissionais vênetos. No meeting foram realizadas ainda várias palestras e a apresentação de dois vídeos, um feito pelos Padovani nel Mondo de Curitiba, contando a saga da imigração dos vênetos do Paraná, e outro vídeo contando a viagem feita por um grupo de jovens vênetos a Rosário-Argentina. O Comitato Vêneto do Rio Grande do Sul – COMVERS, marcou presença forte no evento participando com 18 jovens nos dois últimos dias do meeting. Estes jovens estavam participando de um soggiorno cultural realizado pelo COMVERS acompanhados pelo seu consultor Cesar Augusto Prezzi. O evento finalizou com a eleição do novo Cordinatore dei Giovani Veneti all´Estero, ocasião em que foi eleito Alvirio Tonet como atual Coordenador, e as jovens Antonela Serafin da África do Sul e Maria Julieta Alvarez da Argentina como Vice-Coordenadoras para a gestão de 2009/2010. A intenção da Região do Vêneto em reunir todos estes jovens é estimulá-los a incentivar suas entidades para que trabalhem em sintonia, ajudando suas federações a buscar novas fórmulas de envolver os jovens associados a participar nas suas entidades, apresentando novas idéias e projetos de interesse de todos os jovens vênetos e descendentes vênetos.

segunda-feira, 6 de julho de 2009